Scopri come le categorie catastali influenzano la tipologia, il valore e la tassazione del tuo immobile.

Le categorie catastali identificano la tipologia e la destinazione fiscale di un immobile, elementi utili per comprenderne il valore, la rendita e la tassazione.
Come si individuano gli immobili
Gli immobili sono individuati dal Fisco attraverso due tipologie di dati:
- Dati identificativi, utili a localizzare fisicamente l’unità nelle mappe catastali e nell’archivio informatico;
- Dati censuari, come categoria e rendita ai quali, per la maggior parte delle unità immobiliari, si aggiungono anche consistenza e classe.
Questi dati sono attribuiti dagli Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio (nei quali sono confluiti i soppressi uffici del catasto o U.T.E.) e sono di norma riportati negli atti notarili con i quali l'immobile viene trasferito.
Come si identificano i fabbricati
Il territorio di ogni Comune è rappresentato su fogli di mappa e suddiviso in particelle. Ogni unità immobiliare è identificata da: Comune, Foglio, Particella e Subalterno. Quest'ultimo individua la singola unità nell'ambito del fabbricato costruito sulla particella.
Come si classificano i fabbricati
Ai fini della determinazione della rendita catastale, nei Comuni più grandi il territorio è suddiviso in zone censuarie. Ciascuna unità viene classificata in base alle sue caratteristiche e alla destinazione, applicando le tariffe per zona censuaria pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
Gruppi e categorie ordinarie
Le unità immobiliari urbane sono raggruppate in gruppi e categorie catastali (es. A, B, C, ecc.). Di seguito la tabella riepilogativa delle categorie:
A Abitazioni e assimilati (include A/10 uffici/studi)
Residenziale con tipologie e finiture diverse; A/10 è terziario (uffici/studi).
B Immobili per uso collettivo (senza fine di lucro)
Strutture collettive d’interesse pubblico e sociale.
C Locali e pertinenze commerciali, artigianali, di deposito
Spazi per commercio, artigianato, deposito e relative pertinenze.
D Immobili a destinazione speciale (con fine di lucro)
Unità produttive, ricettive, spettacolistiche e terziarie con carattere imprenditoriale.
E Immobili a destinazione particolare (pubblica utilità)
Opere e strutture a servizio generale della collettività.
F Categorie “fittizie” (stati particolari dell’unità)
Stati transitori/particolari registrati ai soli fini censuari.
Le informazioni riportate hanno finalità divulgative. Per pratiche e atti è necessario verificare sempre la categoria e la rendita in una visura catastale aggiornata rilasciata dall’Agenzia delle Entrate e controllare la coerenza con la destinazione d’uso urbanistica.