I TERMINI PIÙ USATI NELLE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI – GLOSSARIO ESSENZIALE PER CHI COMPRA O VENDE CASA

Somma versata come garanzia. Le forme più comuni sono caparra confirmatoria e caparra penitenziale. Nelle compravendite tra privati, quasi sempre si usa la confirmatoria.

Anticipo sul prezzo pagato al preliminare che impegna entrambe le parti. Se si ritira l’acquirente, perde quanto versato; se si ritira il venditore, restituisce il doppio. La parte adempiente può chiedere esecuzione del contratto e risarcimento danni.

Somma pattuita per consentire il recesso: chi recede perde (o restituisce il doppio di) quanto versato. A differenza della confirmatoria, esclude l’azione per esecuzione del contratto.

Atto con cui il venditore è divenuto proprietario (compravendita, successione, donazione, sentenza). Le donazioni possono avere profili di rischio e limiti al mutuo: valutare con Notaio e banca.

Tutela per cui il venditore garantisce che nessun terzo potrà rivendicare con successo il bene; in caso contrario deve restituire prezzo, interessi, spese ed eventuali danni.

Disciplina uso delle parti comuni, attività dell’amministratore e dell’assemblea. Può prevedere limiti alle proprietà esclusive; allegate le tabelle millesimali per la ripartizione spese.

A corpo: prezzo indipendente dalle misure esatte. A misura: prezzo basato sulle superfici con possibili conguagli; tra privati è raro.

Atto (di regola notarile) che estingue gli effetti dell’iscrizione ipotecaria una volta pagato il mutuo. Tralasciarla può creare problemi in vendita.

Inquadramento degli immobili in gruppi e categorie (es. A/2, A/3, A/8…). Rileva per rendita e imposte. Le “classi” indicano qualità/posizione all’interno della stessa categoria.

Somma o bene dato a garanzia di obblighi o danni; può essere previsto dalla legge o dal contratto.

Somma predeterminata dovuta in caso di inadempimento, senza necessità di provare il danno effettivo.

Stabilisce che il contratto si risolve automaticamente se non è adempiuta una specifica obbligazione indicata in clausola.

Garanzia personale: il garante risponde insieme al debitore verso il creditore. Pagando, si rivale poi sul debitore per quanto versato.

Ispezioni catastali (dati e planimetrie) e ipotecarie (ipoteche, trascrizioni) per verificare identità e gravami del bene.

Bene destinato in modo durevole al servizio/ornamento dell’abitazione principale (es. box, cantina). Ha effetti fiscali e civilistici.

Diritto a essere preferiti nell’acquisto a parità di condizioni (es. terreni agricoli; alcuni casi in locazione). Può essere legale o contrattuale.

Atto notarile che trasferisce la proprietà. Di norma sceglie e sostiene la spesa il compratore, salvo diverso accordo tra le parti.

Peso su un fondo a favore di un altro (es. passaggio). Impone obblighi di fare o di non fare e “segue” l’immobile anche se venduto.

Diritto reale di godere del bene altrui e dei suoi frutti senza mutarne la destinazione (es. abitazione che resta tale). L’usufruttuario può locare il bene.

Erogazione in più quote (tipica per edifici con più unità). Può essere orizzontale o verticale, con tassi/valute/piani diversi; consente al costruttore di modulare accolli sui singoli alloggi.