Nuda proprietà e usufrutto — guida semplice
Con la nuda proprietà si trasferisce la proprietà dell’immobile senza il diritto di godimento; con l’usufrutto si mantiene (o si attribuisce a terzi) il diritto di usare e trarre utilità dal bene per un tempo determinato o per la vita dell’usufruttuario. In pratica, venditore e acquirente si accordano perché la proprietà e l’utilizzo siano separati nel tempo.
Per il venditore la nuda proprietà può essere un modo per monetizzare oggi mantenendo l’uso dell’immobile tramite usufrutto; per l’acquirente è spesso un investimento a prezzo inferiore rispetto alla piena proprietà, con disponibilità del bene differita.

Il venditore, soprattutto se anziano, può ottenere una liquidità immediata importante dalla vendita della nuda proprietà, continuando però a vivere nella propria casa, alla quale è spesso legato da un forte valore affettivo.
Vendi il tuo appartamento ma resta nella tua disponibilità e del tuo coniuge “vita natural durante”
Si può affermare che la vendita della nuda proprietà mantenendo l’usufrutto rappresenta un ottimo strumento finanziario per garantirsi un futuro sereno, ricavando una somma di denaro senza rinunciare all’utilizzo dell’immobile.
Un’operazione immobiliare semplice e sicura che accontenta tutti
Un’opportunità sempre più diffusa
Sempre più persone scelgono di vendere la nuda proprietà mantenendo il diritto di usufrutto. Una soluzione semplice e intelligente per ottenere una somma importante senza rinunciare alla sicurezza e al comfort della propria casa.
Il valore dell’immobile viene calcolato in base all’età del venditore: più questa è avanzata, più aumenta la convenienza economica per chi vende. Un modo efficace per dare valore al proprio patrimonio senza cambiare abitudini.
Cosa mantiene l’usufruttuario
L’usufruttuario continua a vivere nell’immobile e a goderne pienamente: può ospitare familiari o amici, ricevere visite e rimanere sereno nella propria casa. Inoltre, se lo desidera, può anche locarlo a terzi e percepire il canone di affitto, secondo gli accordi stabiliti in fase di vendita.
🏡 Differenza tra usufrutto e diritto di abitazione
In molte vendite della nuda proprietà, al posto dell’usufrutto si può prevedere il diritto di abitazione, che permette al venditore di continuare a vivere nella casa insieme al coniuge, conservando tutte le abitudini e il comfort di sempre.
A differenza dell’usufrutto, il diritto di abitazione è più tutelante per l’acquirente: non può essere ceduto o affittato a terzi. In questo modo si mantiene un equilibrio chiaro tra i diritti di chi vende e le garanzie di chi acquista.
💡 Ripartizione delle spese
Generalmente, l’usufruttuario si occupa delle spese ordinarie, come manutenzione e utenze, mentre al nudo proprietario spettano le spese straordinarie o gli interventi strutturali. Una divisione chiara che evita incomprensioni future.
❤️ Tutela del coniuge più longevo
Se la casa è abitata da una coppia, è possibile stabilire che, in caso di scomparsa di uno, il diritto resti a favore del coniuge superstite: una protezione importante per garantire serenità fino all’ultimo giorno.
Alla fine del diritto, l’acquirente diventa automaticamente pieno proprietario, senza costi aggiuntivi né tasse di trasferimento: basta una semplice voltura catastale.
❓ Domande frequenti sulla nuda proprietà
Chi continua a vivere nella casa?
Cosa paga l’usufruttuario? E cosa il nudo proprietario?
Cosa succede alla morte dell’usufruttuario?
📊 Valori usufrutto / nuda proprietà per età
La tabella riporta percentuali e coefficienti in base all’età dell’usufruttuario: all’aumentare dell’età l’usufrutto diminuisce e la nuda proprietà aumenta.
| Età usufruttuario | Coefficiente | % Usufrutto | % Nuda Proprietà |
|---|---|---|---|
| da 0 a 20 | 38,00 | 95,00 | 5,00 |
| da 21 a 30 | 36,00 | 90,00 | 10,00 |
| da 31 a 40 | 34,00 | 85,00 | 15,00 |
| da 41 a 45 | 32,00 | 80,00 | 20,00 |
| da 46 a 50 | 30,00 | 75,00 | 25,00 |
| da 51 a 53 | 28,00 | 70,00 | 30,00 |
| da 54 a 56 | 26,00 | 65,00 | 35,00 |
| da 57 a 60 | 24,00 | 60,00 | 40,00 |
| da 61 a 63 | 22,00 | 55,00 | 45,00 |
| da 64 a 66 | 20,00 | 50,00 | 50,00 |
| da 67 a 69 | 18,00 | 45,00 | 55,00 |
| da 70 a 72 | 16,00 | 40,00 | 60,00 |
| da 73 a 75 | 14,00 | 35,00 | 65,00 |
| da 76 a 78 | 12,00 | 30,00 | 70,00 |
| da 79 a 82 | 10,00 | 25,00 | 75,00 |
| da 83 a 86 | 8,00 | 20,00 | 80,00 |
| da 87 a 92 | 6,00 | 15,00 | 85,00 |
| da 93 a 99 | 4,00 | 10,00 | 90,00 |
Nota: valori indicativi per uso informativo; i calcoli ufficiali dipendono dal tasso di interesse legale e dalla normativa vigente. Per una stima precisa sul tuo caso, contattaci.