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Guida a chi vende

CONSIGLI PER CHI DEVE VENDERE UN IMMOBILE
Mai sottovalutare nulla e dare sempre tutto per scontato, agire preventivamente è meglio che curare.
Se è pur vero che solitamente chi corre più rischi è chi acquista, è altrettanto vero che altrettanti rischi li corre chi vende. Una trattativa impostata bene dall'inizio garantisce sia te che il tuo acquirente, con una gestione ben fatta si arriva al rogito serenamente e sensa brutte sorprese.   
Se è pur vero che solitamente chi corre più rischi è chi acquista, è altrettanto vero che altrettanti rischi li corre chi vende soprattutto se il ricavato della vendita, come nella maggior parte dei casi succede, deve essere destinato all'acquisto di una nuova casa che risolva e soddisfi meglio le nostre esigenze abitative e quelle della nostra famiglia.

E' quindi importante, senza farsi prendere da falsi entusiasmi, ponderare bene le modalità dei pagamenti a noi prospettati, oltre il prezzo offerto che può sembrare allettante, vedere l'affidabilità dei nostri acquirenti e soprattutto informarsi delle operazioni finanziarie che debbono intraprendere, per far fronte all'acquisto, soprattutto se chi sta promettendo di acquistare il nostro immobile deve prendere un mutuo è bene ed opportuno considerare ed approfondire se costui ha i giusti requisiti per ottenerlo.

NOI ABBIAMO GLI STRUMENTI GIUSTI PER FARE TALI VERIFICHE
Non prendiamo mai una proposta d'acquisto subordinata al mutuo se prima non abbiamo verificato la possibilità di accedere al credito della parte proponente l'acquisto.
(c'è ancora molta gente che è convinta del fatto che per gli istituti mutuanti iscrivere ipoteca sull'immobile dato in garanzia, sia l'unico requisito indispensabile per l'erogazione di un mutuo, non considerando che questo, pur essendo un elemento indispensabile e fondamentale, è solo un aspetto di un iter burocratico che tiene in maggior considerazione la solidità economica del richiedente del mutuo stesso).

Basti pensare che ad  ogni richiesta di mutuo presentata, gli istituti eroganti attuano tutta una serie di ricerche per approfondire se il richiedente di mutuo abbia già contratto altre forme di finanziamenti, per esempio un prestito personale per l'acquisto di una macchina o un elettrodomestico e che sia stato comunque un buon pagatore.

Esiste una Centrale Rischi dove vengono registrate tutte le operazioni effettuate da un singolo individuo soprattutto quelle a rischio ad esempio rate non pagate o semplicemente pagate con sensibili ritardi, a cui tutte le Banche od istituti hanno accesso, questi potrebbero sicuramente rappresentare elementi ostativi alla concessione del mutuo richiesto dal nostro acquirente.

Tradotto in parole povere se, chi si sta acquistando la nostra casa non rispetta i termini di pagamento precedentemente concordati, e noi a nostra volta ci siamo impegnati per un nuovo acquisto contando su il ricavato della vendita del nostro immobile, potremmo trovarci, non per causa nostra, in una situazione di inadempienza  nei confronti del nostro venditore.

Far seguire tutte le fasi della vendita e del nuovo acquisto da un professionista preparato ci farà sicuramente risparmiare soldi e problemi.

E' importante chiarire preventivamente quelle che saranno le condizioni imposte dall' istituto mutuante del nostro acquirente nell'erogazione dell'importo a noi spettante del ricavato dal mutuo stesso,
 
(erogazione cash al rogito,o al consolidamento d'ipoteca), prima di fissare le date per i pagamenti a noi spettanti per l'acquisto che noi, a nostra volta stiamo portando avanti.

Se si è sicuri di noi stessi nell'adempimento delle obbligazioni assunte è bene considerare che una caparra confirmatoria è più vincolante della caparra penitenziale, inserire questo termine nei preliminari di compravendita ci da sicuramente maggiori garanzie.

E' inoltre importante, quando si intende vendere il proprio immobile, verificare la completezza e l'esatezza della documentazione che abbiamo in possesso sia dal punto di vista urbanistico che catastale e verificare che non risultino ancora iscritte in conservatoria formalità ipotecarie, inerenti a vecchi mutui se pur estinti, ancora iscritte
(magari l'ipoteca del mutuo del tuo vecchio venditore che sarebbe dovuta essere cancellata a cura della Banca secondo le normative vigenti cosa che spesso non avviene).
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